Ciascuno a suo modo
di Luigi Pirandello
Nel salotto elegante della borghesia italiana di inizio Novecento, tra conversazioni brillanti e pettegolezzi mondani, si consuma un dramma di vanità, orgoglio e verità nascoste. Ciascuno a suo modo è la seconda delle tre “commedie del teatro nel teatro” di Luigi Pirandello, un capolavoro che smaschera le convenzioni sociali e mette in scena l’ambigua relazione tra arte e vita. Qui il pubblico non è più semplice spettatore: diventa parte della rappresentazione, si confonde con gli attori, ne condivide passioni e scandali. In un continuo gioco di specchi, Pirandello ci mostra che la realtà è sempre relativa, mutevole, e che ogni individuo vive — e recita — la propria verità: ciascuno a suo modo.
Un testo ironico e crudele, che scava nelle maschere dell’animo umano e anticipa le più moderne riflessioni sul metateatro e sull’identità.

Luigi Pirandello (1867–1936) è stato uno dei più grandi drammaturghi e scrittori italiani del XX secolo, noto per le sue opere teatrali e narrative che esplorano temi come l’identità, l’apparenza e la realtà, la follia, e la frammentazione della personalità. Pirandello vinse il Premio Nobel per la letteratura nel 1934.

Compralo su Amazon!

Facebook
Twitter
Instagram