Allo scopo di comprendere il legame tra mantra e onde alfa, Rudi lesse pile di libri sull’argomento, senza giungere ad alcunché se non ad una bizzarra interpretazione suggerita da una vicenda realmente accaduta, narrata da un documentario di National Geographic, e che esibiva una connessione inattesa con il famoso Lupo di Gubbio. L’elemento che accomunava le due storie, era per così dire, la presenza di un maestro spirituale. Se davvero la ripetizione del mantra nel primo caso, e la preghiera nel secondo, favoriva la formazione di onde alfa, allora era possibile spiegare in un colpo solo il comportamento mansueto della tigre e del lupo. In altre parole, il monaco tibetano e il poverello di Assisi, erano “in alfa” e quindi, in sintonia con l’intero universo, belve incluse.
