Il genere poliziesco e giallo è uno dei più amati e duraturi nella storia della letteratura. Le sue radici affondano nei romanzi del XIX secolo, con figure come Edgar Allan Poe e Wilkie Collins. Poe è considerato il padre del thriller grazie a opere come “I delitti della Rue Morgue” (1841), dove il detective C. Auguste Dupin risolve un complicato omicidio. Wilkie Collins, con “La donna in bianco” (1859), introdusse elementi di mistero e suspense che sarebbero poi diventati caratteristici.

L’apice arrivò con l’introduzione di Sherlock Holmes da parte di Sir Arthur Conan Doyle. Holmes, con il suo acume deduttivo e il fedele compagno Watson, divenne una vera e propria icona. Questo segnò l’inizio di una sorta di “età dell’oro” del giallo, un periodo che va dagli ultimi anni del XIX secolo alla metà del XX secolo, caratterizzato da una crescente popolarità e dalla nascita di molte opere classiche.

Agatha Christie, con il suo detective Hercule Poirot e la sagace Miss Marple, ne divenne la regina indiscussa e opere come “Assassinio sull’Orient Express” e “Dieci piccoli indiani” sono diventate pietre miliari del genere. La Christie era maestra nell’intrecciare storie complesse con un finale a sorpresa. Negli anni ’30 e ’40, il genere evolse con l’arrivo del giallo noir, caratterizzato da atmosfere cupe, detective cinici e trame più complesse. Grandi autori come Raymond Chandler e Dashiell Hammett contribuirono a definire questo sottogenere.

Nel secondo dopoguerra, il genere poliziesco si diversificò ulteriormente con l’avvento di autori come Patricia Highsmith e James Ellroy.

Il giallo contemporaneo spazia da thriller psicologici a romanzi investigativi, continuando a prosperare. Nuovi autori portano freschezza alle trame classiche, e l’interesse dei lettori rimane alto grazie anche a adattamenti cinematografici e televisivi di successo.

Che differenza c’è tra un giallo e un thriller?

La differenza tra un romanzo giallo e un thriller può essere sottile, poiché entrambi i generi condividono spesso elementi simili e confini sfumati. Tuttavia, ci sono alcune distinzioni generali che possono essere fatte per aiutare a delineare le caratteristiche principali di ciascun genere.

Giallo:

Focus sulla Risoluzione di un Mistero: Nel romanzo giallo, l’aspetto principale è la risoluzione di un crimine o mistero. Solitamente, un investigatore, spesso un detective professionista o amatoriale, lavora per scoprire l’autore del crimine.

Atmosfera Enigmatica: I romanzi gialli spesso creano un’atmosfera enigmatica e intrighi che ruotano attorno al mistero da risolvere. Ciò può includere elementi come indizi, false piste e colpi di scena.

Struttura Investigativa: La trama di un romanzo giallo si concentra sulla raccolta di indizi, sull’analisi di prove e sulla deduzione per giungere a una conclusione logica riguardo al colpevole.

Thriller:

Tensione e Suspense: Il thriller si concentra sull’esperienza emotiva del lettore, puntando a suscitare tensione, suspense e adrenalina. L’elemento chiave qui è mantenere alta l’ansia del lettore attraverso una serie di eventi avvincenti.

Protagonista a Rischio: Nelle storie thriller, il protagonista (o i protagonisti) spesso si trova in situazioni di pericolo imminente. La minaccia può provenire da diversi fattori, come un criminale, una cospirazione o una forza sovrannaturale.

Azione e Ritmo Rapido: I thriller tendono ad avere un ritmo più veloce rispetto ai romanzi gialli. Sono incentrati sull’azione e spesso presentano sequenze dinamiche che tengono il lettore incollato alle pagine.

Concludendo: entrambi i generi possono includere elementi di suspense, mistero e azione, la differenza principale può essere individuata nella focalizzazione. Il giallo si concentra sulla risoluzione di un enigma, mentre il thriller punta a mantenere l’emozione e la suspense attraverso situazioni di pericolo e azione. Va notato che molti romanzi, soprattutto quelli contemporanei, possono mescolare elementi di entrambi i generi, rendendo la distinzione a volte sfumata.

Nel panorama della letteratura contemporanea, il genere ha continuato a evolversi, incorporando nuovi elementi e adattandosi ai gusti e alle aspettative del pubblico moderno.

Ecco alcune tendenze e caratteristiche dei gialli e dei thriller contemporanei:

  1. Complessità Psicologica: Molti gialli e thriller contemporanei si concentrano sulla complessità psicologica dei personaggi, sfidando le convenzioni dei classici “buoni” e “cattivi”. Gli autori esplorano le motivazioni, le fragilità e le tensioni psicologiche dei protagonisti e degli antagonisti.
  2. Narrativa Multi-voce: Alcuni romanzi contemporanei adottano una struttura narrativa multi-voce, offrendo prospettive multiple su una storia. Questo approccio può aggiungere livelli di complessità e portare a colpi di scena inaspettati.
  3. Thriller Psicologici: I thriller psicologici sono diventati particolarmente popolari, concentrandosi sulle tensioni emotive, i conflitti interni e gli elementi psicologici che contribuiscono alla suspense. Questi romanzi spesso giocano con la percezione e la fiducia dei lettori.
  4. Ambientazioni Contemporanee e Temi Attuali: Gli autori contemporanei spesso integrano ambientazioni moderne e temi attuali nei loro romanzi. Problemi sociali, avvenimenti di attualità e tecnologie moderne possono diventare parte integrante delle trame.
  5. Ibridi di Generi: Molte opere contemporanee sperimentano con l’ibridazione di generi. Ad esempio, potresti trovare romanzi che combinano elementi di giallo con il sovrannaturale, la fantascienza o il romance, creando storie uniche e stimolanti.
  6. Protagoniste Femminili Forti: C’è stata una crescente presenza di protagoniste femminili forti e complesse nei gialli e nei thriller contemporanei. Queste figure sfidano stereotipi e portano nuove prospettive alle trame.
  7. Narrativa Seriale: Alcuni autori contemporanei hanno abbracciato la narrativa seriale, creando serie di libri con personaggi ricorrenti. Questo consente ai lettori di seguire l’evoluzione dei personaggi attraverso diverse avventure.
  8. Innovazioni Narrative: Gli scrittori contemporanei spesso sperimentano con la struttura narrativa e lo stile di scrittura per offrire esperienze di lettura uniche. Ciò potrebbe includere l’uso di flashback, prospettive non lineari o narrazioni non affidabili.

Alcuni esempi di successo:

Gone Girl” di Gillian Flynn (2009): Un thriller psicologico che segue la scomparsa di Amy Dunne e le conseguenti indagini per scoprire la verità. Il romanzo è noto per i suoi colpi di scena e la caratterizzazione complessa dei personaggi.

La ragazza del treno” di Paula Hawkins (2015): Un giallo psicologico che segue le vite intrecciate di tre donne e la scomparsa di una di loro. La storia è narrata da diverse prospettive, creando suspense e rivelazioni sorprendenti.

La verità sul caso Harry Quebert” di Joël Dicker (2012): Un giallo che segue lo scrittore Marcus Goldman mentre indaga sulla scomparsa di una giovane ragazza e le connessioni con il suo mentore, Harry Quebert. Il romanzo esplora la complessità delle relazioni e della verità.

La donna alla finestra” di A.J. Finn (2018): Un thriller psicologico che segue una donna che, a causa di agorafobia, osserva il mondo esterno dalla finestra. La trama si sviluppa quando crede di aver testimoniato un crimine.

La ragazza con il tatuaggio del drago” di Stieg Larsson (2005): Primo libro della trilogia “Millennium”, è un thriller che segue l’investigatore Mikael Blomkvist e la hacker Lisbeth Salander mentre indagano su una famiglia ricca con oscuri segreti.

Netflix offre una vasta gamma di serie e film gialli e thriller. Alcune opere disponibili sulla piattaforma:

  1. Mindhunter” (Serie TV): Ambientata negli anni ’70, segue due agenti dell’FBI mentre sviluppano nuovi approcci per comprendere e risolvere crimini seriali, intervistando assassini incarcerati.
  2. Stranger Things” (Serie TV): Mentre ha elementi di fantascienza e horror, questa serie include anche misteri e suspense. Segue un gruppo di ragazzi che indagano sulla scomparsa di uno dei loro amici e scoprono eventi sovrannaturali nella loro cittadina.
  3. Ozark” (Serie TV): Un thriller che segue una famiglia che si trasferisce nel Missouri per riciclare denaro sporco per un cartello della droga messicano. Si trovano in una spirale di crimine e intrighi.
  4. The Sinner” (Serie TV): Ogni stagione di questa serie segue un misterioso crimine, con l’investigatrice Harry Ambrose che cerca di capire i motivi dietro gli atti apparentemente inspiegabili.
  5. Gone Girl” (Film): Basato sull’omonimo romanzo di Gillian Flynn, il film segue la scomparsa di Amy Dunne e le conseguenze delle indagini. Ricco di colpi di scena, è un thriller psicologico avvincente.
  6. Money Heist” (La Casa de Papel) (Serie TV): Questa serie spagnola segue un gruppo di rapinatori che si barricano nella Zecca Reale di Spagna mentre cercano di compiere il colpo perfetto. Oltre all’azione, la serie è ricca di suspense e intrighi.

Per finire una curiosità. Perché si dice “giallo”?

Si usa questa accezione solamente nella lingua italiana e ciò si deve alla collana Il Giallo Mondadori, ideata da Lorenzo Montano e pubblicata in Italia da Arnoldo Mondadori a partire dal 1929: il termine giallo, dal colore della copertina, ha sostituito in Italia quello di poliziesco

«Noi, gli italiani, quando non lo chiamiamo giallo (che è riferimento a una copertina) diciamo romanzo poliziesco, come i francesi che parlano anche di roman policier. I tedeschi invece lo dicono Kriminalroman, che abbreviamo in Krimi. Gli anglosassoni hanno una scelta più varia: parlano di detective fiction, mystery (o mystery story), di detective story o detective novel (un termine che si trova anche in tedesco: Detektivroman), di crime o crime story. Le lingue slave usano tutti questi termini: detectivnji roman (in russo), detektivski roman (in sloveno, abbreviato in detektivka), detektivní román (in ceco, abbreviato anche qui in detektivka) ma usano anche kriminal (polacco parlato) e dicono ancora roman tajn (romanzo-mistero, russo) e ancora cernà knihovna (biblioteca nera, nome di una collana), o powiesc sensacjna (storia a sensazione, polacco).»

Giuseppe Petronio, Il punto su: Il romanzo poliziesco, Laterza, Bari, 1985

Facebook
Twitter
Instagram